Credito d’imposta Industria 4.0 – Scheda tecnica

Beneficiari

Piccole, Medie e Grandi imprese

Contributo

Credito d'imposta

Scadenza

2025

Dettagli

BENEFICIARI

Tipologia

Tutti i titolari di reddito di impresa indipendentemente dal regime fiscale di determinazione del reddito (quindi anche i forfettari), gli esercenti arti e professioni e gli enti non commerciali per l’attività commerciale eventualmente esercitata.

Ubicazione Geografica

Tutto il territorio italiano.

PROGETTI AMMISSIBILI

Attività agevolabili

  • Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti.
  • Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità.
    • Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0».

Spese ammissibili

Affinché si possa usufruire dell’agevolazione i beni devono risultare inclusi nell’Allegato A della L.232/2016 ed è necessario rispettare anche i seguenti obblighi:
• Interconnessione del bene: affinché un bene possa essere definito “interconnesso” è necessario che scambi informazioni con sistemi:

  1.  interni: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio e controllo, anche in remoto, altre macchine dello stabilimento, etc.
  2. esterni: clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppo collaborativo, altri siti di produzione, supply chain, etc.

• Identificazione univoca: (ad esempio, indirizzo IP).

AGEVOLAZIONE

Forma tecnica ed intensità

Credito di imposta (utilizzabile in compensazione tramite F24).

Percentuali per i beni materiali 4.0

Investimenti effettuati tra il 01/01/2022 e il 31/12/2022 (consegna entro il 30/09/2023 se entro il 31/12/2022 l’ordine è accettato e viene pagato un acconto di almeno il 20%)

    • credito d’imposta del 40% del costo per la quota di investimenti fino a euro 2,5 milioni;

    • credito d’imposta del 20% per la quota compresa tra euro 2,5 milioni e euro 10 milioni;

    • credito d’imposta del 10% per la quota compresa tra euro 10 milioni e euro 20 milioni.

Investimenti effettuati tra il 01/01/2023 e il 31/12/2025 (consegna entro il 30/06/2026 se entro il 31/12/2025 l’ordine è accettato e viene pagato un acconto di almeno il 20%)

    • credito d’imposta del 20% del costo per la quota di investimenti fino a euro 2,5 milioni;

    • credito d’imposta del 10% per la quota compresa tra euro 2,5 milioni e euro 10 milioni;

    • credito d’imposta del 5% per la quota compresa tra euro 10 milioni e euro 20 milioni;

Percentuali per i beni immateriali 4.0

Per investimenti effettuati tra il 01/01/2020 e il 31/12/2022 (e consegna entro il 30/09/2023 se entro il 31/12/2022 l’ordine è accettato e viene pagato un acconto di almeno il 20%):

    • credito d’imposta del 50% del costo, nel limite massimo di costi ammissibili pari a euro 1 milione;

Per investimenti effettuati tra il 01/01/2023 e il 31/12/2023 (e consegna entro il 30/06/2024 se entro il 31/12/2023 l’ordine è accettato e viene pagato un acconto di almeno il 20%):

    • credito d’imposta del 20% del costo, nel limite massimo di costi ammissibili pari a euro 1 milione;

Per investimenti effettuati tra il 01/01/2024 e il 31/12/2024 (e consegna entro il 30/06/2025 se entro il 31/12/2024 l’ordine è accettato e viene pagato un acconto di almeno il 20%):

    • credito d’imposta del 15% del costo, nel limite massimo di costi ammissibili pari a euro 1 milione;

Per investimenti effettuati tra il 01/01/2025 e il 31/12/2025 (e consegna entro il 30/06/2026 se entro il 31/12/2025 l’ordine è accettato e viene pagato un acconto di almeno il 20%):

    • credito d’imposta del 10% del costo, nel limite massimo di costi ammissibili pari a euro 1 milione;

OPERATIVITÀ

Scadenze

L’agevolazione è usufruibile:

  • con riferimento alla disciplina 2022 per investimenti effettuati a partire dal 01/01/2022 e fino al 31/12/2022 ovvero entro il 30/09/2023 se l’ordine è stato accettato dal fornitore e ci sia il pagamento di un acconto di almeno il 20% entro il 31/12/2022.
  • con riferimento alla disciplina 2023-2025 per investimenti effettuati a partire dal 01/01/2023 e fino al 31/12/2025 ovvero entro il 30/06/2026 se l’ordine è stato accettato dal fornitore e ci sia il pagamento di un acconto di almeno il 20% entro il 31/12/2025.

Criteri di selezione / elementi premianti

Non vi sono elementi premianti in quanto trattasi di agevolazione automatica.
Dicitura in fattura: “Bene agevolabile ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1 co. 185 della legge di bilancio 2020” con riferimento alla disciplina 2020,“Bene agevolabile ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1 co. 1051 – 1058 bis della legge di bilancio 2021” con riferimento alla disciplina degli anni successivi.
Comunicazione al Ministero dello sviluppo economico: comunicare l’acquisto del bene al MISE, Scopo: informare dell’andamento della misura al fine di consentire allo stesso di determinarne l’efficacia, l’omissione non determina la decadenza.

Perizia tecnica: le imprese sono tenute a produrre una perizia tecnica asseverata redatta da un ingegnere o da un perito iscritto nei relativi albi o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, che attesti il possesso dei requisiti tecnici tali da includerli negli elenchi di cui all’allegato A) e di interconnessione per tutti i beni di importo superiore a € 300.000.

Dichiarazione sostitutiva di atto notorio: resa dal legale rappresentante che attesti il rispetto dei requisiti di legge per i beni di importo inferiore a € 300.000.

Cerchi maggiori informazioni?

Se desideri conoscere a pieno il bando, siamo a disposizione per una consulenza personalizzata e volta alla ricerca delle migliori soluzioni per te!

Contattaci

  • Ho letto e accettato le condizioni della Privacy